Il miglioramento genetico del riso parte dall’incrocio di due diverse varietà mediante lo spostamento di polline. Ne segue un lavoro che può durare più di 10 anni per selezionare, in mezzo a tutte le combinazioni possibili dei caratteri dei due genitori, una nuova varietà migliorata.
La migliore varietà di riso è quella che oltre ad essere buona al palato, riesce a fornire buone produzioni in campo vincendo contro il clima, le infestanti, le malattie funginee e gli insetti.
Le nuove varietà di riso vengono controllate anno dopo anno dalla semina al raccolto: la varietà selezionata deve dimostrare di essere un combattente per poter entrare tra le fila del nostro esercito di guerrieri.